Il problema riguarda 2,6 mln persone
L'asma grave è responsabile del consumo di circa l'80% delle risorse dedicate all'asma e tra i circa 300.000 asmatici gravi italiani, uno su tre è un giovane di età inferiore a 14 anni. Se l'asma grave, non viene trattata in modo adeguato, può condizionare gravemente la qualità della vita, causando limitazioni dell'attività fisica, disturbi del sonno e assenze dal lavoro o dalla scuola. E' quanto si legge in una nota dell'Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri (Aaiito), all'apertura del congresso nazionale a Roma. L'asma, si spiega, ha assunto negli ultimi anni caratteristiche di diffusione e gravità preoccupanti, sia in termini di morbilità che di mortalità. In Italia l'l'incidenza dell'asma è pari al 4,5% della popolazione, ossia circa 2,6 milioni di persone e una buona parte dei casi di asma è causata dalla presenza di una o più allergie.
L'asma grave invece riguarda fino al 10% della popolazione complessiva di asmatici ed ha un importante impatto sulla qualità di vita delle persone che ne soffrono. "I dati relativi ai pazienti affetti da asma grave nel nostro paese sembrano paradossali - afferma il presidente Antonino Musarra - se si considerano le accresciute conoscenze recenti sulla eziopatogenesi dell'asma e sulla disponibilità̀di trattamenti in grado di consentire un buon controllo nella gran parte di pazienti con questa patologia ostruttiva. Per agire sul piano della prevenzione ènecessario prestare costante attenzione alle misure di educazione sanitaria e sociale, necessarie a correggere gli stili di vita che tendono a far peggiorare l'asma, come ad esempio l'esposizione ad ambienti contaminati da allergeni o da fumo di sigaretta, la sedentarietà e l'eccesso di peso corporeo".
I risultati delle più recenti ricerche, che possono aprire nuove prospettive nella cura delle maggiori malattie polmonari, saranno al centro del meeting medico-scientifico PneumoTrieste 2024
Lo rnivela un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze
Il farmaco è indicato come terapia aggiuntiva di mantenimento nei pazienti di età pari o superiore a 12 anni affetti dalla patologia e che non sono adeguatamente controllati
Legato a problemi di salute mentale; disponibile anche in Italia
I risultati delle più recenti ricerche, che possono aprire nuove prospettive nella cura delle maggiori malattie polmonari, saranno al centro del meeting medico-scientifico PneumoTrieste 2024
Il farmaco è indicato come terapia aggiuntiva di mantenimento nei pazienti di età pari o superiore a 12 anni affetti dalla patologia e che non sono adeguatamente controllati
Rimodulate le aliquote e gli scaglioni di reddito da applicarsi in sede di determinazione dell’imposta lorda per l’anno 2024
La parodontite può peggiorare la BPCO a causa dell’attivazione di due tipi di cellule immunitarie, le cellule T γδ e i macrofagi M2
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
I più anziani sono deceduti per le malattie circolatorie
Cattolica-Gemelli, presente nel 13-16% dei test, tipo virulento
La scoperta potrebbe avere implicazioni nello sviluppo di terapie e, secondo i ricercatori, potrebbero fermare la crescita dei tumori
Commenti